Abstract
Questo articolo esamina la trasformazione del contrabbando in commercio legittimo nello Caraibi del XVIII secolo, durante la Guerra dell’Orecchio di Jenkins e la Guerra dei Sette Anni. Lo studio si focalizza sulle reti informali della britannica South Sea Company e sul commercio degli attori informali. L’articolo analizza come i legislatori britannici allontanarono le economie coloniali di Giamaica e Dominica dal contrabbando aprendo alcuni porti franchi nel 1766. Il Parlamento britannico approvò la Legge sul porto libero della Giamaica e della Dominica seguendo gli sforzi di danesi e olandesi nell’abbattere il contrabbando nello scenario caraibico. Questa transizione dal contrabbando al commercio legittimo permise ai mercanti britannici di impegnarsi nel commercio libero importando ed esportando merci e schiavi per la (e dalla) Giamaica verso altre colonie dei Caraibi.
Published Version (
Free)
Talk to us
Join us for a 30 min session where you can share your feedback and ask us any queries you have