Abstract
L’articolo intende mostrare la rilevanza della questione della normativita rispetto alla costruzione di una nuova antropologia pragmatica che possa attingere ad elementi condivisi dal classico, dalla filosofia di Wittgenstein e dal neo-pragmatismo. In particolare, si discute la possibilita e le eventuali modalita in cui il loro comune progetto di accantonare il fondazionalismo moderno consenta di delineare un’immagine dell’essere umano che eviti le strettoie della metafisica tradizionale senza tuttavia cedere ad una visuale scettica delle norme epistemiche e valoriali. Pertanto verra data specifica attenzione al pragmatismo linguistico di Rorty, proprio in quanto esso consente di affrontare alcune questioni cruciali per un’antropologia filosofica di orientamento pragmatista e wittgensteiniano
Talk to us
Join us for a 30 min session where you can share your feedback and ask us any queries you have
Disclaimer: All third-party content on this website/platform is and will remain the property of their respective owners and is provided on "as is" basis without any warranties, express or implied. Use of third-party content does not indicate any affiliation, sponsorship with or endorsement by them. Any references to third-party content is to identify the corresponding services and shall be considered fair use under The CopyrightLaw.