Abstract

La ricerca condotta ha indagato il sito di Santa Lucia di Mendola vicino a Siracusa. Il sito e stato scelto perche caratterizzato da “un'assenza”, la basilica normanna, i cui resti architettonici e scultorei decontestualizzati sono solo in parte visibilmente esposti nei musei, altri sono “invisibilmente” custoditi nei magazzini. L'indagine ha comportato una stretta collaborazione interdisciplinare e si basa su studi d'archivio e studi geometrici e formali di prodotti di rilievo. Le operazioni di rilievo sono state condotte con tecniche di alta precisione che hanno fornito uno scenario digitale dell'oggetto culturale. I risultati raggiunti consentono di diffondere virtualmente il patrimonio museale “silenzioso”, di non consegnarlo all'oblio e di realizzare un sistema di tutela della conoscenza e di diffusione culturale.

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