Abstract
Il presente lavoro propone lo studio analitico della cosiddetta Porta o Arco di Santa Maria, ovvero uno degli antichi accessi al Porto di Roma. La Porta, avente pianta quadrata, nasce in concomitanza con la costruzione delle “Contromura interne” dello scalo portuale, nell’ultimo quarto del V secolo per consentirne l’accesso lungo il settore S-E. Oltre ad essere l’unico ingresso monumentale tuttora conservato lungo il circuito murario, è probabile che la porta di Santa Maria possa essere stata una delle porte principali, consentendo l’accesso alla città a chi giungeva da Roma tramite la via Portuense. La struttura mostra una straordinaria testimonianza di continuità della vita all’interno della città di Porto che va ben oltre il VI secolo d.C., attestato anche dalla rilevazione di una serie di restauri che, in periodi naturalmente differenti, coprono un arco temporale che va praticamente dalla sua realizzazione nel V secolo d.C. fino agli interventi del XV secolo d.C.
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