Abstract
L’articolo analizza la possibile introduzione di un sussidio europeo contro la disoccupazione. La prima parte descrive le basi costituzionalistiche su tre livelli: il ruolo giocato dai diritti sociali; le modalita con cui la Costituzione italiana disegna la protezione contro la disoccupazione; e la complessa relazione tra il sistema delle fonti nazionali e sovranazionali. L’analisi prosegue considerando alcuni problemi che emergono studiando la tematica del Sussidio europeo di disoccupazione (EUBS) con le lenti del diritto del lavoro: il legame con le reti di protezione sociale; il rischio che il sussidio possa garantire bassi standard di protezione; e soprattutto la sua connessione con il tema del reddito minimo. Nelle conclusioni si osserva che forse l’EUBS potrebbe produrre effetti sociali positivi solo dopo una maggiore integrazione a livello politico ed economico.
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