Abstract
SOMMARIO In questa conversazione la cantante italiana Anna Oxa riflette sulla sua carriera, sulla sua relazione con i fan, e sugli elementi chiave della sua pratica artistica, come ad esempio l’importanza di creare la propria musica al di là delle pressioni del mondo della celebrità, i dettami dell’industria musicale, o le aspettative tradizionali di genere che esistono nei confronti delle artiste donne nel mondo della musica. La conversazione adotta il punto di vista poco esplorato dell’‘aca-fan’, o ‘academic-fan’ (Jenkins 1992). L’intervistatrice entra in un dialogo con l’eroina della propria adolescenza, Anna Oxa, attraverso la tessitura di elementi personali e spunti accademici, con l’intenzione di offrire un resoconto relazionale sull’incontro con una celebrità che è stata soggetto di interesse e ammirazione nella vita personale di chi scrive.
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